Richiedi il 50% di agevolazioni con l’acquisto dei software per la Cybersecurity di NT
Per le aziende che investono in software è possibile usufruire di importanti agevolazioni fino alla fine dell’anno.
Il Decreto Aiuti del 17 maggio 2022 ha, infatti, incrementato la misura del credito d’imposta sui beni strumentali immateriali (Software) 4.0 la cui aliquota è passata dal 20 al 50% (D.L.n.50/2022, art.21), dimezzando di fatti i costi aziendali per l’acquisto di alcune tipologie di software.
L’agevolazione per le spese negli anni successivi al 2022 non sarà eliminata, ma passerà dal 15% per il 2024 al 10% per cento nel 2025. Ecco perché è molto più conveniente per le aziende pensare in questi mesi agli investimenti tecnologici da effettuare, in modo da usufruire ora del maggior bonus possibile, piuttosto che spendere di più domani.
In quali software investire? Gli investimenti agevolati sono quelli indicati nell’allegato B annesso alla legge 232/2016: si tratta di beni immateriali (software, sistemi e system integration, piattaforme e applicazioni) connessi a investimenti in beni materiali «Industria 4.0».
Nel dettaglio, per il nostro settore, sono compresi software, sistemi, piattaforme e applicazioni per la protezione di reti, dati, programmi, macchine e impianti da attacchi, danni e accessi non autorizzati (cybersecurity). Un importante incentivo a perseguire la sicurezza informatica nelle aziende.
Il termine ultimo per usufruire dello sgravio fiscale è il 31 dicembre 2022, al più tardi il 30 giugno 2023 (se il cliente salda al fornitore almeno il 20% della cifra totale entro il 2022).
NT offre alle aziende diversi tipi di software dedicati alla cybersecurity che potrebbero far rientrare le aziende interessate all’interno dei contributi statali, a seguito di opportune verifiche e consegna di richieste.
In cosa dovrebbe investire la tua azienda?
NT collabora con Agire S.r.l., una società di consulenza che affianca le aziende nella ricerca “ad-hoc” di agevolazioni fiscali relative a leggi regionali, nazionali e comunitarie.
La loro attività abbraccia tutti gli aspetti di supporto allo sviluppo dei nuovi progetti aziendali: non si compone solo dell’elaborazione di richieste per i contributi regionali e nazionali, ma offre un’accurata analisi dei programmi di investimento che, se ben strutturati, porterebbero un consistente sostegno ai vostri piani di sviluppo.
Agire si occupa anche della perizia asseverata che è un documento di fondamentale importanza per l’accesso ai benefici fiscali previsti dal Piano Nazionale Transizione 4.0. La perizia asseverata viene emessa da parte di un ingegnere o perito industriale, iscritti all’albo professionale.
Con l’acquisto dei software NT entro giugno 2023, è possibile richiedere le agevolazioni statati usufruendo della consulenza di Agire prima e dopo l’investimento, per valutare insieme le possibili opportunità tecnologiche e fiscali.
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Credito d’imposta rafforzato sui beni strumentali immateriali (software) 4.0
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