I sistemi di monitoraggio IT sono ormai sempre più importanti e utilizzati in molteplici ambiti, lavorativi ed extra-lavorativi. Aziende, scuole, ospedali, luoghi di divertimento, tutto ormai ruota intorno a software e hardware, in un intreccio di infrastrutture che devono essere sempre attive e operative.
Troppo spesso però ci si accorge dei problemi di funzionamento dei servizi IT quando diventano inaccessibili, Ciò accade per i motivi più disparati, che vanno dalla rottura del disco a problemi di esecuzione del software. Questi disservizi possono essere prevenuti e limitati, grazie ai sistemi di monitoraggio IT.
Si tratta di tecnologie che controllano costantemente lo stato di servizio dei sistemi e che fanno sì che il reparto IT possa prevenire i malfunzionamenti prima che questi colpiscano gli utenti.
Monitoraggio dell’infrastruttura IT: come funziona?
I sistemi di monitoraggio IT esistono da tempo, ma malgrado la loro enorme importanza e utilità spesso sono adottati solo dalle grandi organizzazioni.
Sarebbero invece fondamentali in ogni ambito, dal momento che sono gli unici sistemi di controllo in grado di rilevare in anticipo i malfunzionamenti e i segnali che normalmente si verificano e che ci aiutano a capire cosa sta per succedere. Facciamo un esempio: i dischi rotativi possiedono una testina che, prima di cessare il suo funzionamento, normalmente mostra di avere dei comportamenti anomali. Un sistema di monitoraggio IT efficiente riesce a rilevare questi comportamenti e a segnalarli allo staff preposto, permettendo loro di eseguire un’analisi più approfondita ed eventualmente di sostituire il componente prima che si rompa definitivamente, creando un disservizio.
Come è configurato un sistema di monitoraggio IT moderno?
Tipicamente, il sistema di monitoraggio può essere configurato:
- interno al servizio IT del cliente
- dato in outsourcing
- co-gestito.
Spesso i sistemi di monitoraggio infrastrutture IT sono erogati dai vari attori del mercato e forniti attraverso il servizio denominato NOC (Network Operation Center). Nell’offerta di servizi così configurata è il fornitore che aiuta il cliente a gestire la sua infrastruttura.
È il caso del nostro servizio di monitoraggio IT, per esempio, che eroghiamo attraverso il nostro NOC e che offriamo regolarmente in tutti i nostri contratti di assistenza. Grazie ai controlli e al costante monitoraggio delle infrastrutture it, siamo spesso in grado di accorgerci di un problema prima che si verifichi e avvisare il cliente di conseguenza.
Ma cosa bisogna monitorare?
Oggi come oggi, il NOC è un apparato necessario per effettuare il monitoraggio dei sistemi iT, ma può risultare limitato rispetto alle attuali esigenze del mercato.
Il NOC monitora infatti vari elementi:
- i server
- le apparecchiature di rete
- il traffico
- altri fattori e componenti infrastrutturali
Oggi è però imprescindibile espandere il monitoraggio ad altri elementi tecnologici fondamentali. Uno fra tutti, le applicazioni critiche.
Per esempio, se un’azienda ha un servizio di commercio elettronico, chiaramente quel servizio non può mai smettere di essere funzionante, così come i servizi della pubblica amministrazione o della sanità, che si rivolgono ai cittadini e che devono garantire una continuità operativa ineccepibile.
Ecco che allora il monitoraggio dei servizi IT deve analizzare non solo la disponibilità applicativa del servizio, ma anche la sua fruibilità: un calo di performance dovuto ad un data base che ha esaurito la sua memoria è inaccettabile, così come un down applicativo.
In ragione di ciò, per non creare disservizi e compromettere così il proprio business e la propria immagine, è necessario investire e dotarsi di sistemi di monitoraggio efficienti e affidabili, adatti a erogare i servizi di un’azienda senza interruzioni ed evitando le conseguenti perdite economiche.
Monitoraggio sistemi IT e sicurezza
Una riflessione a parte va fatta riguardo ai sistemi di monitoraggio applicato alla sicurezza IT.
Questo servizio prende il nome di SOC (Security Operation Center) e ne abbiamo parlato in altri post sulla Sicurezza dei dati aziendali, per cui non mi dilungherò ancora sull’argomento
Un ultimo appunto su questo fronte. Una volta un cliente mi ha fatto notare quanto questi servizi di monitoraggio IT siano di fatto dispendiosi, e non ho potuto che concordare con lui. Tuttavia, è bene ricordare che internet, che ha generato questa necessità, è lo stesso fautore di un business aziendale quadruplicato che, se si vuole mantenere al sicuro, ha la necessità di essere sempre monitorato, protetto e salvaguardato.
Giuseppe Mazzoli
Amministratore Unico di 3CiME Technology
