Autore: Giuseppe Mazzoli, CEO & Founder 3CiME Technology & Gruppo MEET IT
Copertina e pagine: flessibile, 92 pp.
Data pubblicazione: 17 gennaio 2024
Dove acquistare: Amazon
È finalmente online la nuova edizione del nostro libro “Informatica per Imprenditori: La visione olistica della gestione dei dati”, aggiornata con interessanti novità in materia di Cybersecurity e gestione olistica dei dati.
Trama
Le parole dell’autore.
Oggi la nostra società ama definirsi liquida, ovvero sempre più senza certezze definitive. Non ne facciamo un discorso morale, ma cerchiamo di trasporre questo concetto quando parliamo di infrastruttura IT.
In quanto esperti di infrastruttura informatica aziendale ormai la definiamo come “la parte meno nobile dell’informatica”. Questo perché normalmente ci si accorge dell’esistenza dell’infrastruttura solo quando le cose non vanno.
Ecco che in questa situazione, i CIO delle aziende si ritrovano a scoprire la moderna infrastruttura IT, barcamenandosi fra l’acquisto dei server e degli storage, l’infrastruttura cloud ibrida, le soluzioni Edge e via andare: l’infrastruttura così diventa liquida e capita che gli amministratori non sappiano più dove sono i loro dati.
Siamo qui, quindi, per parlare del futuro dell’infrastruttura IT, ma anche per fare chiarezza sulla situazione attuale.
Perché scrivo un piccolo libro sull’informatica? Le librerie e lo stesso editore Amazon ne sono pieni.
3CiME Technology, l’azienda di cui sono amministratore unico, è nata nel 2008 grazie anche ai miei due soci e compagni di viaggio, e io ho cominciato a lavorare nel campo dell’informatica nel 1988. Ebbene, rispetto a queste date il mondo è cambiato.
Sarà stata la pandemia, saranno stati i progetti di industria 4.0, sarà stata la modifica nella gestione dell’IT all’interno della pubblica amministrazione, ma sono cambiati i nostri interlocutori.
E allora vorrei fare un po’ di ordine, in modo schematico e discorsivo. Non ha senso scrivere un tomo di 300 pagine che
nessuno avrà mai tempo di leggere, ma può venire utile una sorta di piccolo “Bignami” (ve lo ricordate? Quello che usavamo alle superiori quando si voleva studiare “velocemente”). Ognuno, se vorrà, avrà poi tempo e modo di approfondire.
Infine, vorrei scrivere in modo non tecnico, da imprenditore a imprenditore, perché credo che il bravo commerciale sia quello che sa spiegare in modo semplice le cose difficili. A tal fine userò anche molti disegni esplicativi di “casi di vita vissuta”, non tanto casi di successo, quanto di realtà imprenditoriali che io e la mia organizzazione abbiamo aiutato dal 2008 a oggi.
Alla fine del testo ho inserito anche un glossario degli acronimi usati, perché in certi casi potrebbero non essere scontati.
Non resta che augurarvi… Buona lettura!